Avere un bel sorriso è molto importante, è il nostro primo biglietto da visita, ci può dare più sicurezza e ci fa star bene.
Avere problemi ai denti, per alcune persone, può rappresentare un vero disagio, che impedisce di rapportarsi in modo naturale e spontaneo con il prossimo.
Quante volte vediamo persone che quando ridono si coprono la bocca per vergogna di un dente storto o di una dentatura difettosa? Conviverci è difficile, tanto che si rischia spesso di trasformare un semplice inestetismo in un vero e proprio complesso che ci condiziona la vita di tutti i giorni.
Oggi, per fortuna, grazie alle moderne tecnologie odontoiatriche, avere dei denti perfetti e un sorriso da dieci e lode è facile e possibile senza doversi affidare a interventi scomodi, costosi e dolorosi.
Se, infatti, fino a pochi anni fa eravamo abituati a vedere bambini o adulti con apparecchi dentali ingombranti e inestetici, oggi è possibile ricorrere alla cosiddetta “ortodonzia invisibile”, un’innovativa soluzione con la quale si possono correggere i difetti dei denti senza dover rinunciare ad avere un bel sorriso e senza che nessuno se ne accorga.
Che cos’è l’ortodonzia invisibile
L’ortodonzia invisibile è una tecnologia odontoiatrica che permette di agire su molti difetti dei denti, senza bisogno di indossare il classico apparecchio, ma intervenendo con una sorta di mascherina dentale trasparente in materiale morbido, creata su misura del paziente, che può indossare e togliere a piacimento e che verrà sostituita man mano che si evidenzieranno dei progressi.
Il meccanismo d’azione degli aligner (allineatori) consiste nella stimolazione della muscolatura orale a lavorare in maniera corretta, tonificando la loro struttura e quindi riallineando i denti.
Ogni parte di questo strumento è trasparente, così da passare assolutamente inosservato, ed è particolarmente indicato per gli adulti, la cui dentatura ormai definitiva impedisce di agire direttamente sui denti, ma soltanto sulla loro mobilità e sulla cosiddetta “malocclusione”, ovvero quando l’arcata superiore non è allineata con quella inferiore.
Nello specifico, un apparecchio invisibile è consigliato quando si soffre dei seguenti disturbi dentali:
· Eccesso di spaziatura tra i denti
· Sovraffollamento dentale
· Arcate dentali molto strette
· Morso profondo (i denti superiori si sovrappongono eccessivamente a quelli inferiori, irritando le gengive e provocando dolore alla mandibola)
· Morso inverso (i denti superiori non si sovrappongono a quelli inferiori, ma provocano usura dentale e dolori alla mandibola)
· Morso aperto (masticazione insufficiente e problemi nell’articolazione delle parole)
· Morso crociato (i denti superiori “mordono” l’interno di quelli inferiori, provocando malattie gengivali e usura dei denti)
Inoltre, come detto, l’apparecchio invisibile è rimovibile, così può essere smontato quando è necessario, magari per un’occasione speciale, e permette di lavarsi i denti normalmente, usando anche il filo interdentale.
Benefici e vantaggi dell’ortodonzia invisibile
Per tutti coloro che potrebbero soffrire, soprattutto psicologicamente, a indossare un classico apparecchio dentale, la soluzione offerta dall’ortodonzia invisibile è un’occasione irrinunciabile.
Possono beneficiarne tutti, sia adulti che bambini, ma mentre per questi ultimi, la soluzione più consigliata dai dentisti è ancora il classico apparecchio di metallo, per gli adulti l’opzione invisibile sta conquistando terreno ed estimatori.
Scegliendo di indossare un apparecchio dentale invisibile, sarà, quindi, possibile risolvere i problemi di denti accavallati o troppo distanziati o, come già detto, risolvere il fastidioso problema della malocclusione.
Inoltre, non è da sottovalutare il vantaggio estetico, che aiuta a superare gli eventuali disagi psicologici dovuti a una dentatura difettosa.
La possibilità di rimuoverla, garantisce un’approfondita igiene orale e, grazie all’utilizzo della tecnologia computerizzata di imaging, è perfino possibile calcolare i tempi che serviranno per ottenere il risultato desiderato, oltre che sapere quanti modelli di questa “mascherina” saranno necessari.
Naturalmente, non è da sottovalutare la comodità di un apparecchio invisibile, che è talmente leggero da non causare alcun fastidio. Infine, la mascherina dentale è facilmente lavabile, può essere indossata anche in presenza di ponti o corone dentali e non provoca né allergie né danni al cavo orale.
Quanto dura il trattamento di ortodonzia invisibile
Come spesso accade, la durata di un trattamento dipende da vari fattori, in primis il tipo di problema da risolvere e le condizioni di salute del paziente.
Soltanto il dentista potrà indicare quanto a lungo sarà necessario indossare il trattamento di ortodonzia. Solitamente la mascherina viene sostituita ogni due settimane.
Bisogna tener presente, comunque, che l’ortodonzia invisibile non è adatta a tutti, soprattutto quando si ha a che fare con situazioni già molto compromesse. Inoltre, nonostante sia possibile rimuoverla in qualsiasi momento, bisogna comunque indossare la mascherina tutti i giorni, per un tempo sufficiente a raggiungere l’obiettivo, vale a dire per 16-18 ore giornaliere. L’apparecchio va tolto quando si mangia o ci si lava i denti.
Come detto ogni paziente è a sé, per non sbagliare, rivolgiti ad uno specialista che saprà darti tutte le informazioni utili per le tue esigenze.