Sarà capitato anche a te, almeno una volta nella vita, di doverti presentare dal tuo dentista di fiducia per un controllo di routine o per sottoporti ad una visita più approfondita. D’altronde, si sa: la salute del cavo orale è in grado di condizionare il benessere dell’intero organismo!
Tuttavia, molto spesso la prima visita odontoiatrica è quella più importante perché si configura come un appuntamento in grado di fornire al dentista le informazioni dettagliate sullo stato di salute della propria bocca e dei propri denti per prevenire eventuali patologie future.
Qual è il ruolo della prima visita odontoiatrica in questo? Come si svolge, quali sono i suoi vantaggi e che dire dell’importanza della prevenzione?
Analizziamo tutto ciò in questo breve ma interessante articolo.
Cosa succede durante la prima visita odontoiatrica
Moltissimi pazienti che devono sottoporsi alla prima visita odontoiatrica si chiedono quali siano le modalità con le quali essa si svolge e cosa farà in pratica l’odontoiatra.
La primissima fase della visita verte sull’anamnesi del paziente, un vero e proprio colloquio col dottore che raccoglie tutte le informazioni utili per individuare il quadro clinico dell’individuo, nonché i suoi dati anagrafici.
Successivamente, la visita si sposta sull’esame clinico della bocca, il quale avviene dapprima mediante un esame obiettivo durante il quale l’odontoiatra esplora la cavità orale valutando il rischio carie e poi tramite degli esami strumentali, come le radiografie digitali, finalizzati all’ottenimento di una panoramica precisa dello stato della bocca del paziente.
Ultima, in base a quanto riscontrato nella visita, si passa la pianificazione del trattamento, un processo che si basa sull’instaurazione della giusta terapia per il paziente a seconda del disturbo; molto spesso, tale fase è accompagnata da un’altra di follow up, una serie di sedute di controllo che consentono all’odontoiatra di valutare costantemente il progresso del caso.
L’importanza della prevenzione: prima visita odontoiatrica
Come già menzionato precedentemente, la prevenzione è una potentissima arma di contrasto alle più comuni patologie orali.
La vita quotidiana di ognuno di noi espone la bocca al contatto con l’abuso di alimenti zuccherati e di altre sostanze che possono ledere la salute dei denti.
Inoltre, abitudini scorrette e scarsa igiene orale incidono particolarmente sull’insorgenza di disturbi gengivali e dentali di variabile entità.
Pertanto, la prevenzione in odontoiatria permette di ridurre notevolmente il rischio di carie, di malattie gengivali e di altre patologie orali semplicemente mediante dei piccoli accorgimenti quotidiani che mirano al consolidamento e al rafforzamento delle arcate dentali e delle gengive.
Oltre a ciò, la prevenzione include anche delle visite di controllo a cadenza regolare che permettono di individuare eventuali processi, come l’accumulo di placca o di tartaro, fino a quel momento sviluppatisi in sordina che potrebbero condurre a patologie vere e proprie.
Senza dubbio, prendersi cura del proprio cavo orale permette di evitare di curare spiacevoli disturbi in grado di compromettere la qualità della propria vita.
La prevenzione in età pediatrica
Come detto, la prevenzione può essere sicuramente efficace, ma per far si che lo sia realmente è necessario che inizi sin dalla tenera età.
Moltissimi odontoiatri, infatti, consigliano di abituare in bambini in età pediatrica ad avere grande cura della propria bocca mediante l’instaurazione di una routine di igiene orale regolare, come lo spazzolamento dei denti subito dopo il pasto o l’evitare di portarsi le dita in bocca o di giocherellare con i denti.
In questo, la prima visita odontoiatrica può rappresentare un aiuto assolutamente importante per riuscire ad instaurare un buon rapporto con il dentista e buone abitudini igieniche e alimentari: se il bambino si abitua alle visite di controllo dal dentista, sicuramente scongiura l’odontofobia e riesce a capire meglio l’importanza della cura della sua bocca.
Inoltre, instaurare sin da subito una sana dieta alimentare permette di evitare e di prevenire l’insorgenza di moltissime patologie che colpiscono i soggetti in età pediatrica e che, col passare del tempo, rendono necessarie le applicazioni dei più comuni apparecchi ortodontici.
La prevenzione in età adulta
Il processo di prevenzione odontoiatrica non si ferma di certo al termine dell’età pediatrica: deve andare avanti anche quando si raggiunge l’età adulta.
I fattori di rischio che concorrono nell’insorgenza delle più comuni patologie orali sono molteplici e, purtroppo, estremamente frequenti: tra di essi figurano i vizi del fumo e dell’alcool che aumentano la probabilità di carie, gengiviti e ascessi.
Inoltre, anche l’accumulo smisurato di placca e di tartaro può essere un veicolo efficace per la proliferazione batterica, la quale porta ad infezioni di una certa entità a carico dei denti o delle gengive.
Una scarsa igiene orale e una dieta alimentare sbilanciata, inoltre, possono accelerare il processo infettivo, causando parodontiti, infiammazioni o lesioni dentali, fino a patologie ancora più gravi come il cancro.
Tutto questo è ampiamente evitabile se ci si sottopone ad una prima visita odontoiatrica, la quale può servire a prevenire e a diagnosticare tempestivamente tali disturbi per instaurare un’eventuale terapia efficace.
La prevenzione in età avanzata
E’ doveroso riconoscere che le persone avanti con gli anni sono maggiormente esposte a frequenti disturbi orali, come il sanguinamento gengivale, le carie, la difficoltà nella masticazione e deglutizione, le patologie parodontali, gengiviti e frequenti dolori alle arcate dentali.
Come già detto, la prevenzione assume un ruolo di primo piano anche per gli individui in là con gli anni poiché la visita odontoiatrica e le sedute regolari che la seguono permettono di tenere sotto controllo la salute orale e di prevenire problematiche future.
Come abbiamo esaminato in questo articolo, la prima visita odontoiatrica è un validissimo alleato della salute orale: essa permette, infatti, di prevenire un gran numero di patologie e di disturbi che interessano il cavo orale a tutte le età, partendo dai più piccoli sino agli individui avanti con gli anni.