Il corretto ed efficace “mantenimento” di una buona igiene orale, prevede una serie di specifiche e fondamentali “indicazioni”, le quali vanno seguite con scrupolosità e costanza dal paziente.
Nell’articolo riportiamo i consigli che i professionisti degli Ambulatori Odontoiatrici Merident, ogni giorni suggeriscono e insegnano ai propri pazienti
SPAZZOLAMENTO DEI DENTI
Lo spazzolino da denti dovrà possedere setole di tipo artificiale, con durezze variabili a seconda della prescrizione dello specialista.
Lo spazzolino dovrà essere sostituito ogni 2-3 mesi.
Occorre eseguire un corretto ed attento spazzolamento, con movimento di polso di tipo verticale “gengiva-dente” per almeno 3-4 minuti.
Di seguito i passaggi corretti, in base alla Tecnica di BASS MODIFICATA:
- Si appoggiano le punte delle setole nelle vicinanze del solco gengivale con asse a quarantacinque gradi rispetto ai denti.
- Si eseguono piccoli movimenti di rotazione, con pressione leggera per non danneggiare i tessuti molli, al fine di disgregare la placca.
- Successivamente il movimento diventa “a rullo” e la placca viene allontanata dalla superficie del dente.
- Ripetere l’operazione per 3 o 4 volte e per gruppi di 2 o 3 denti sia nelle superfici “esterne” che “interne” dei denti.
Spazzolare bene tutta la superficie dei denti: occlusali, vestibolari, linguali e palatine.
Lo spazzolamento dovrà essere quotidiano, con utilizzo costante di almeno 3 volte al giorno e sempre dopo i pasti (anche sul posto di lavoro), se possibile spazzolare anche dopo aver mangiato una caramella o aver fatto uno spuntino.
DENTIFRICIO
Utilizzare sempre un dentifricio con un alto contenuto di fluoro e non particolarmente abrasivo.
La scelta di un dentifricio “medicato” è solo su prescrizione dello specialista, in base alle proprie esigenze.
FILO INTERDENTALE
Risulta essere fondamentale l’utilizzo costante del filo interdentale per la pulizia delle superfici interprossimali dei denti e di conseguenza una buona prevenzione della carie interprossimale. Il 40% delle superfici dentali sono interprossimali.
Inserire il filo interdentale, facendo attenzione a non ledere la papilla gengivale interprossimale, eseguire un movimento di by-pass in profondità, cercando di raccogliere più placca possibile ed alternare anche con movimenti vestibololinguo-palatini, pulendo bene le superfici di entrambi i due denti adiacenti.
Il filo dovrà essere sfilato lateralmente e solo dove possibile estrarlo verticalmente. Utilizzare il filo almeno dopo ogni pasto.
Il filo interdentale CERATO o NON CERATO sarà consigliato dall’Odontoiatra.
SPAZZOLINO INTERDENTALE (SCOVOLINO)
Lo scovolino è indicato nei pazienti portatori di protesi fissa dove il filo interdentale non può svolgere la propria azione su denti naturali, ove gli spazi interdentali siano molto
ampi e per cui il filo non sarebbe efficace.
È indicato anche in pazienti con terapia fissa ortodontica, il tipo ed il diametro dello scovolino dovrà essere consigliato dallo specialista in base ad ogni singola esigenza clinica.
COLLUTTORI MEDICATI
Utilizzare colluttori medicati con CLOREXIDINA è fondamentale nella prevenzione delle carie, gengiviti e paradontiti, in quanto hanno un’efficace azione antiplacca e antinfiammatoria sui tessuti molli (gengive, mucose ecc.).
Essi vanno utilizzati solo su prescrizione medica e seguendo la posologia prescritta dall’Odontoiatra.
Sciacqui frequenti sono indicati anche in caso di leggero sanguinamento gengivale e/o sintomatologia parodontale, molto indicati anche nella gestione della malattia parodontale.